Il “sarrismo”, termine nato per descrivere lo spirito e lo stile di gioco delle squadre di Maurizio Sarri, è ufficialmente diventato un nuovo termine.
Quante volte abbiamo sentito la parola “sarrismo” in merito al gioco scintillante offerto dal Napoli negli ultimi tre anni e dall’Empoli prima, dove Maurizio Sarri divenne famoso per i celeberrimi ’33 schemi’ che fecero innamorare di lui Aurelio De Laurentiis.
D’ora in poi potremo utilizzare tranquillamente questo termine, entrato regolarmente a far parte dei neologismi della Treccani, nota enciclopedia italiana che ha annunciato la propria decisione con un post apparso sul proprio profilo ufficiale Twitter.
Questa scelta è stata presa dopo l’apparizione di un articolo su ‘Repubblica’ dello scorso 6 settembre, in riferimento alla sconfitta del Napoli contro la Sampdoria allenata da un allievo di Sarri, Marco Giampaolo.
Per il tecnico toscano un’ulteriore soddisfazione dopo l’approdo al Chelsea, con cui l’impatto è stato più che soddisfacente in virtù dei quattro successi nelle prime altrettante gare di Premier League. Anche a Londra hanno iniziato ad amare il sarrismo, stavolta senza virgolette.