Sono i biancazzurri di Legrottaglie ad aggiudicarsi lo scontro-salvezza
PESCARA – E’ una rete di Martella, nella parte finale della ripresa, a condannare alla sconfitta il Napoli nello scontro-salvezza con il Pescara nel campionato Primavera. Gli azzurri infatti restano fanalino di coda della classifica a soli 9 punti: sfuma per i ragazzi di Baronio il sogno del sorpasso proprio ai danni dei biancazzurri che restano terzultimi, ma dagli 11 punti della vigilia si portano a 14, agganciando il Sassuolo che scende in campo nel pomeriggio contro il Bologna.
Prima frazione di gioco piuttosto bloccata, prima incursione pescarese con Masella che svirgola da buona posizione. Al 14′ Napoli pericoloso sugli sviluppi di una punizione di Labriola: Sorrentino dapprima neutralizza il colpo di testa di Senese, poi Zanon da pochi passi trova il palo. Nella ripresa, al quarto d’ora, Pavone prova la conclusione ma il portiere del Napoli Idasiak controlla senza troppi problemi. La gara si sblocca al 34′: manovra il Pescara, Mercado tocca per Pavone che dal limite tocca in area per Martella che, sul filo dell’offside, stoppa e conclude di potenza battendo Idasiak, 1-0. Nel finale, il Napoli reagisce con un paio di conclusioni di Cioffi, entrambe parate da Sorrentino.