Reina, un riferimento. Ma il Napoli monitora Perin.


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Le parole del tecnico che punta fortemente su Reina.

Reina

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Sarri: «È giusto che in futuro ci sia un ballottaggio ma per me Reina è un punto di riferimento in campo e nello spogliatoio. Se gioca 40 partite invece di 48 va bene lo stesso. Ha una certa età e tra due tre anni ci sarà bisogno di un portiere più giovane, questo fa parte della storia della vita».  Il tecnico azzurro sottolinea la grande abilità del portiere spagnolo nel gioco con i piedi. Requisito essenziale per impostare l’azione da dietro.

Quindi spiragli per il rinnovo, contratto in scadenza nel 2018. È atteso l’arrivo del suo agente Quillon a Napoli proprio per discutere di un prolungamento dell’intesa. Il direttore sportivo Giuntoli sta valutando varie piste. Szczesny della Roma, di proprietà dell’Arsenal è quello di maggior spessore ma anche il più difficile da prendere. Il portiere della nazionale polacca, compagno di Zielinski e Milik, ha numerosi estimatori in giro per l’Europa ed è seguito da club di prima fascia.

Il Napoli segue anche Skorupski della Roma, in prestito all’Empoli, Neto della Juventus, Sirigu del Psg, in prestito nella Liga con l’Osasuna. E c’è soprattutto Perin, il portiere del Genoa, vero obiettivo del Napoli già da anni che è stato frenato dalla rottura del legamento crociato. Profilo giusto per il Napoli, 25 anni da affiancare per la prossima stagione a Pepe Reina.

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