De Laurentiis e Koulibaly sono attesi oggi a Roma, nella sede della Corte Sportiva d’Appello della Figc. A parlare sarà solo il difensore senegalese che vuole portare in prima persona al presidente Piero Sandulli e gli altri giudici del collegio, la sua testimonianza di uomo di sport che deve continuamente fare i conti con il razzismo. Ma oggi non ci sarà solo in ballo la riduzione della squalifica di due giornate di Koulibaly. Il calcio italiano ha la possibilità davvero, dopo tante parole a vuoto negli ultimi giorni, di dare un segnale chiaro al mondo degli ultrà e di chi negli stadi inneggia ai morti dell’Heysel o invoca l’eruzione del Vesuvio o ulula contro i calciatori di colore. La Corte ha la possibilità di non svolgere solo un compito notarile: se così fosse, Koulibaly non avrà sconti perché Mazzoleni ha applicato il regolamento perfettamente nell’estrarre il secondo cartellino giallo. Il Napoli farà leva sulle attenuanti, al condizionamento legato ai buu razzisti, al clima d’odio che si respirava al Meazza. E chiederà di dare un segnale a Koulibaly: quella comprensione che non ha avuto Mazzoleni, la può avere oggi la Corte di Giustizia Sportiva. Ed è per questo che il Napoli ha presentato ricorso. Il giocatore dirà che ha reagito nei confronti dell’arbitro Mazzoleni non per l’ammonizione ma per i cori razzisti che lo perseguitavano da inizio partita.
LA LINEA
De Laurentiis non prenderà la parola e il dispositivo è atteso già in serata. I tempi sono necessariamente brevi. Come anticipato ieri, al centro del ricorso il file della radiocronaca di Radio Rai, con il commento di Fulvio Collovati che in diretta si era mostrato inorridito dall’indifferenza di Mazzoleni per tutto quello che stava succedendo. L’arbitro Mazzoleni non sarà presente. Potrebbe, c’è la possibilità ma è cosa improbabile, essere contattato per ulteriori chiarimenti sulla vicenda ma questo potrebbe avvenire al termine del dibattimento, quando i giudici si riuniscono in Camera di Consiglio. Koulibaly svolgerà gran parte dell’allenamento del mattino e lascerà Castel Volturno verso le 11, in tempo utile per essere in dibattimento attorno alle 14. In pratica, salterà solo il pranzo con la squadra.
From: Il Mattino.