La decisione del governo italiano di permettere la disputa di gare sportive solo senza spettatori coinvolgerà ovviamente anche gli impegni europei delle italiane
Il calcio riparte, ma solo a porte chiuse fino al 3 aprile: il decreto del governo appena emanato permette allo sport più bello del mondo di tornare a far rotolare il pallone ma senza spettatori, uno scenario surreale che non permetterà ai tifosi di assistere dal vivo né alle gare di Serie A né agli impegni europei delle squadre ancora in corsa in Champions League e in Europa League.
A rientrare nel periodo previsto di ‘quarantena’ della tifoseria sono i match della Juventus, che ospiterà il Lione martedì 17 marzo alle ore 21 per il ritorno degli ottavi di finale di Champions, e quelli della Roma e dell’Inter: i giallorossi giocheranno in un Olimpico vuoto contro il Siviglia il ritorno degli ottavi di Europa League il prossimo 19 marzo alle 21, i nerazzurri hanno in programma la sfida d’andata contro il Getafe il 12 marzo sempre alle 21.
Discorso diverso per le altre due italiane che giocheranno in trasferta: a Valencia l’Atalanta proverà a centrare lo storico traguardo dei quarti di finale dopo il 4-1 dell’andata, ma dovrà farlo a porte chiuse, mentre al momento Barcellona-Napoli è prevista a porte aperte.