Solo qualche mese fa aveva fatto esultare e gioire i tifosi azzurri con la sua memorabile rovesciata e con quel rigore che sancì l’uscita della Juventus dalla Champions: fuochi d’artificio a Napoli, Cristiano Ronaldo era il nuovo idolo napoletano. Ora però il Pallone d’Oro portoghese stravolge tutti e manda il web in delirio: un’operazione stratosferica ufficializzata proprio poche ore fa, Cr7 dice addio al Real Madrid per rinforzare proprio la squadra italiana che aveva umiliato nella competizione europea.
Mentre i tifosi bianconeri sono su di giri, pronti ad accoglierlo a braccia aperte, per i napoletani che lo avevano profondamente amato è stato un vero e proprio choc. In tanti si dicono pronti a cancellarlo dai social: «Eri un gran giocatore, ora hai deciso di andare anche tu dai ladri bianconeri. Non ti seguirò più», «Cr7: unfollower», sono alcuni dei commenti sotto i suoi post. Da idolo a bersaglio di critiche è un attimo: il suo trasferimento è sembrato uno sgarro al popolo azzurro, che lo aveva osannato per le sue grandi doti tecniche che avevano fatto sembrare piccoli gli avversari in campionato. «Non me lo aspettavo da Ronaldo, dopo aver giocato a grandi livelli si abbassa ad andare in una squadra che si è sempre basata sugli arbitri e non sul gioco», si legge ancora sotto le foto pubblicate dal calciatore. Delusi ovviamente anche i tifosi madrileni, che non si aspettavano realmente una scelta simile.
Gran subbuglio insomma sul web nella prima giornata del ritiro di Dimaro: passata in secondo piano anche la presentazione di Ancelotti, ora tutti aspettano il prossimo passo del Napoli, il gran colpo che possa rispondere alla mossa bianconera. «De Laurentiis ora non può tirarsi indietro, deve per forza acquistare un gran nome se non vuole che il divario stavolta diventi incolmabile», «È arrivato il momento di fare il vero salto di qualità o perderemo tutto quanto fatto finora», commentano i napoletani. Aumentano inevitabilmente le aspettative sul mercato azzurro, i tifosi chiedono a gran voce un’altra stagione ad alti livelli con il nuovo mister. È anche per questo che si cerca di far chiarezza innanzitutto sulle uscite per capire quanto poter reinvestire: qualche partenza importante potrebbe facilitare il grande nome in arrivo. Ma per ora si lavora con cautela.
I tifosi intanto sognano: torna di moda Benzema nell’immaginario azzurro, 50 milioni di cartellino ma soprattutto l’ingaggio che si aggira sugli 8 milioni l’anno, cifra che il produttore cinematografico è notoriamente contrario a pagare per lo stipendio di un calciatore. Uguale sarebbe per Cavani, che sarebbe anche «una minestra riscaldata», di quelle che non tanto piacciono ad Aurelio.
Ma qualcosa dovrà certamente cambiare, il pubblico se lo aspetta, è esigente. E anche la pista Di Maria prende forma: qualche fonte parigina comincia a spingere notevolmente il suo arrivo a Napoli. Intanto ci si guarda intorno anche negli altri reparti per migliorare quel Napoli che l’anno scorso sfiorò lo scudetto, e la fantasia in città si scatena. Ma anche le altre squadre italiane cercheranno di rinforzarsi.
Sarà tuttavia una nuova emozione vedere Cristiano Ronaldo in Serie A. Ma davanti a questo scenario c’è anche chi non perde l’occasione per guardare al passato e pungere il giocatore che ha lasciato un brutto segno nei cuori azzurri: «E ora con Cr7 Higuain che fine farà? Non era andato via per vincere? Magari ora la Juve vincerà anche la Champions, ma lui resterà a guardare anche stavolta da qualche altra squadra». E proprio lui stavolta potrebbe muovere qualcosa nel valzer di top player.
From: Il Mattino.