Rui Patricio, che intrigo: Ancelotti preferisce Areola e Leno


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Definirle porte girevoli è un eufemismo. Perché in
verità ruotano velocissime, al pari delle panchine. Il
mercato degli allenatori e dei portieri non si ferma mai, è
un effetto domino e nel bel mezzo di questo giro vorticoso è
finito pure il Napoli. Con la questione allenatore ne è
uscito alla grande ingaggiando Ancelotti ma chiunque oggi voglia
prendere Sarri, deve bussare al citofono di De Laurentiis. Con i
portieri invece il valzer è iniziato con l’addio di
Reina, annunciato da mesi e puntualmente materializzatosi. Non
è ancora arrivato però il suo sostituto, anzi i suoi
eredi perché il club dovrà ingaggiarne due dal
momento che anche Rafael ha fatto la valigia. Dallo scorso inverno
il ds Giuntoli s’era messo a pedinare il tedesco Leno e il
portoghese Rui Patricio. In stretto ordine di preferenze,
perché il primo godeva delle preferenze di Sarri. Poi il
Bayer ha iniziato ad alzare le pretese e complice la rottura tra
Rui Patricio e lo Sporting Lisbona, è stato quest’ultimo
a balzare in pole-position.

Al punto che meno di un mese fa le due società avevano
trovato l’intesa, molto più di un precontratto.
«Quando sono arrivato, l’accordo era già fatto da
tempo con il Napoli»: le poche parole di Inacio, nuovo dg
dello Sporting, avevano lasciato credere alla chiusura definitiva
della trattativa.

Ma una settimana fa hanno preso a delinearsi nuovi scenari.
Conseguenza dell’ingaggio del nuovo tecnico azzurro il quale,
al primo incontro con Giuntoli, ha presentato la sua lista della
spesa: Rui non è il primo nome. Carletto ha fatto fare un
sondaggio per Alisson, il numero uno della Roma che promette di
restare in giallorosso ma che dopo il mondiale cambierà
certamente destinazione. Lo vuole il Real Madrid, dunque basta il
nome per scoraggiare la concorrenza. È stata comunque
sufficiente la risposta al sondaggio partita da Trigoria per
allontanare club prudenti e poco spendaccioni: 90 milioni. Areola
(valutato 20 milioni) è il secondo nome della lista di
Ancelotti, lo ha allenato al Psg, apprezza le doti acrobatiche di
questo calciatore di origine filippine, nazionale transalpino, che
a Parigi si sente poco apprezzato e non si sente inferiore a
Buffon: per il nuovo allenatore del Napoli ha potenzialità
enormi ancora inespresse. E al mister non dispiace nemmeno Leno
(quotato 18 milioni), che preferisce comunque a Rui Patricio.

From: Il Mattino.

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