Tifosi Napoletani
Il San Paolo si vestirà a festa,
domani, alle ore 15:00 contro la Roma. Partita da sempre particolarmente sentita. Lo era ai tempi del gemellaggio, del derby del sole. Lo é oggi che i rapporti tra le due tifoserie si sono tristemente incrinati. Sarà sold out anche grazie al passo indietro della società. Prezzi ribassati, almeno rispetto alle prime uscite del Napoli. Ciò consentirà di assistere allo spettacolo degli spalti. Chi frequenta gli stadi lo sa, quanto possa emozionare il contrasto tra il verde del prato, l’azzurro del cielo ed il colore, l’umore ed i suoni del tifo.
L’anno scorso la sfida terminò in pareggio. Rudi Garcia piazzò nella propria area, il famoso pullman di Mourinhana memoria. La Roma indossò i vestiti da provinciale e portò il punticino a casa.
Quella di domani sarà una partita diversa. Grande attacco, ma piccola difesa quella della Roma, che in trasferta ha offerto pessime prestazioni. Spalletti é ancora in cerca della quadra. Ma l’allenatore toscano non è tipo da barricate. Le sue squadre giocano per vincere senza tanti tatticismi. Del resto, il 4-2-3-1, modulo che solitamente attua, non può che essere un atteggiamento offensivo. L’unico strappo alla regola potrebbe essere una marcatura un po’ più “attenta” su Jorginho. Accorgimento tattico che nel recente passato, a squadre meno forti della Roma, ha fruttato.
Il nuovo Napoli con Gabbiadini, sarà il vecchio Napoli senza Milik. Sarà la solita squadra che gioca a memoria con un attaccante diverso, che segnerà in modo diverso. Fiducia all’attaccante bergamasco. E non potrebbe essere altrimenti, considerando le alte percentuali nel rapporto minuti giocati e goals fatti. Calciatore dal sinistro geometrico e dal sorriso parsimonioso. All’occorrenza, il Napoli si vestirà da Barcellona, e sarà falso nueve. Andiamo allo stadio, oppure, sediamoci in poltrona davanti la tv e