Lipsia. Ci vorranno undici esquimesi in campo a caccia di una vittoria epica. Allle ore 19 a Lipsia si giocherà più o meno a 2 gradi sotto lo zero. Ma è andata di lusso: perché fossero scese in campo un paio di ore più tardi, Lipsia e Napoli si sarebbero contese la qualificazione in un clima da circolo polare artico. Sarri tiene conto anche del clima nelle scelte che farà: come sempre ieri non ha fatto allenamento sul campo dove giocherà stasera e quindi ogni decisione verrà presa stamane al momento della rifinitura. Degli eletti, dei fedelissimi di Sarri, dei cavalieri che dovranno tentare di fare l’impresa di sicuro in campo andranno Koulibaly e Hamsik. E intorno a loro, pezzo dopo pezzo, ci sarà l’undici anti-Lipsia. In porta nessun dubbio: Reina il cannibale non si ferma e poco importa che rischia l’ibernazione nella notte alla Red Bull Arena. Nulla da fare per Luigi Sepe, destinato al triste ruolo di eterna riserva. Tutta colpa di quel record di presenze europee che lo spagnolo insegue: Pepe è a meno 12 gare da Casillas, ex Real Madrid e ora al Porto. Giocando questa sera salirà a quota 165, rafforzando in questa maniera la quarta posizione davanti a Seedorf. Il podio non è vicinissimo: c’è Paolo Maldini (174) al terzo posto e Xavi (173) al terzo. La prima volta in una gara europee di Reina risale, pensate, al 7 dicembre del 2000: Pepe difendeva la porta del Barcellona che fece 1-1 al Nou Camp con il Bruges nel terzo turno di andata di Coppa Uefa. In quel Barça, per intenderci, c’era Guardiola, Kluivert, Rivaldo e Overmans.
From: Il Mattino.