“E’ una storia che dura da 50 anni, finch non si prende la legge della Thatcher, mutuandola in Italia, avremo sempre questi problemi”. Lo ha detto Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, a margine del convegno “Verso lo stadio del futuro” organizzato dalla Serie A al Coni, commentando quanto successo al Maradona con gli scontri tra tifosi azzurri in curva
Dopo le forti polemiche legate agli scontri fra ultrà napoletani all’interno del Maradona durante Napoli-Milan il numero 1 dei partenopei Aurelio De Laurentiis attacca con forza. L’occasione è un convegno organizzato al Coni dalla Lega serie A ‘Verso lo stadio del futuro’ :”È una storia che dura da 50 anni, finché non si prende la legge della Thatcher e la si mette mutuandola in Italia avremo sempre questi problemi. Perché quelli non sono veri tifosi, sono delinquenti ai quali si permette di andare allo stadio e mortificare chi sostiene davvero la squadra con degli episodi che sono davanti agli occhi di tutti. Timori per la festa scudetto? Mi auguro di no, anche perché avverrà allo stadio e lì non possono esserci disordini. Abbiamo la fortuna di avere un signor questore e un signor prefetto, useremo tutte le precauzioni possibili”. Il presidente del Napoli ha risposto anche alle polemiche sollevate dalla tifoseria sul caro biglietti: “Basta piangersi addosso. Credo che quando andremo a giocare a San Siro il Milan incasserà oltre 10 milioni, con un prezzo massimo di 800 euro per tagliando, noi forse arriveremo a 5 milioni con un tetto di 500 euro. Questo fatto molto tipico degli italiani di piangersi addosso dovremmo metterlo da parte perché ho sempre considerato il nostro Paese un plus e Napoli un superplus“.