Il 2020 della serie A passerà alla storia come l’anno delle partite giocate senza pubblico, degli stadi a porte chiuse, dei calendari compressi e dello scudetto di luglio. Pochi dubbi a riguardo, perché così come ha cambiato drasticamente vita e modi di essere degli italiani, il Covid ha stravolto anche il nostro campionato. Dopo i primi mesi andati avanti con regolarità, a marzo 2020 è arrivato lo stop da parte del Governo. Tutto fermo, anche i campionati professionistici come la serie A. Per rivedere un pallone rotolare all’interno di uno stadio, allora, si è dovuto aspettare giugno, quando pure a riprendere non è stato il campionato, ma la Coppa Italia (poi sollevata dal Napoli sotto il cielo di Roma, al termine della finale vinta ai rigori contro la Juventus). Solo dopo è toccato al campionato che era stato interrotto con la sfida al vertice tra la Juventus di Maurizio Sarri e la Lazio – outsider – di Simone Inzaghi. Il duello, però, non si è protratto per troppo tempo, perché alla ripresa del campionato i biancocelesti hanno leggermente allentato la presa finendo per essere staccati dalla Juventus e superati in classifica anche da Inter e Lazio. Lo scudetto, quindi, è andato per il nono anno di fila nelle mani della Juve, stavolta guidata in panchina da Maurizio Sarri. L’ex allenatore del Napoli, però, ha vissuto un 2020 in agrodolce a causa dell’esonero di agosto, dopo l’inattesa eliminazione agli ottavi di Champions contro il Lione.
Al suo posto è arrivato Andrea Pirlo che però sta tutt’ora facendo fatica a ingranare visti i 10 punti di distacco dal Milan capolista. E le altre? Il Napoli dopo 5 anni ha fallito la qualificazione in Champions e con Gattuso ha iniziato la ricostruzione di un progetto andato in frantumi con Ancelotti; l’Inter di Antonio Conte ha finito il campionato scorso e questo 2020 da seconda: alle spalle della Juve a luglio e del Milan a dicembre. Sassuolo e Verona sono state le vere sorprese del campionato, mentre il Benevento che nel campionato scorso ha frantumato tutti i record in serie B, sta continuando sulla buona strada tracciata da Pippo Inzaghi anche in serie A dove ripartirà nel 2021 dal decimo posto in classifica.