Se le qualificazioni finissero oggi, l’Italia sfiderebbe Slovacchia, Irlanda, Irlanda del Nord o Grecia. Molto dipende dalla supersfida in Spagna.
Il rischio è noto ed evidente a tutti: in caso di mancato successo contro la Spagna, l’Italia potrebbe essere costretta a disputare gli spareggi per approdare ai Mondiali russi. Uno scenario particolarmente fastidioso e, appunto, rischioso.
Il secondo posto attuale nei confronti della nazionale di Lopetegui, nonostante il numero di punti conquistati sia identico,è determinato da una peggior differenza reti. Destinata probabilmente a durare anche dopo lo scontro diretto del Bernabeu, se è vero che entrambe le nazionali da qui alla fine affronteranno avversari di secondo piano.
Dunque, secondo posto uguale spareggio. Ma chi affronterebbe la squadra di Ventura, se le qualificazioni si concludessero oggi? Al momento, la classifica delle migliori 8 seconde è la seguente (come noto, vengono sottratti i punti conquistati contro il fanalino di coda del raggruppamento):
1) PORTOGALLO, 12 punti
2) SLOVACCHIA, 12 punti
3) ITALIA, 10 punti
4) SVEZIA, 10 punti
5) ISLANDA, 10 punti
6) IRLANDA DEL NORD, 10 punti
7) GRECIA, 10 punti
8) IRLANDA, 9 punti
9) MONTENEGRO – ELIMINATO
Il regolamento prevede che le migliori 4 del Ranking FIFA di ottobre vengano inserite nell’urna delle teste di serie: nello specifico, oggi, sarebbero Portogallo, Italia, Svezia e Islanda. Mentre Slovacchia, Irlanda, Irlanda del Nord e Grecia sarebbero incluse nell’urna delle non teste di serie.
Gli azzurri, dunque, sarebbero sorteggiati contro una nazionale appartenente al secondo gruppo: una tra Slovacchia, Irlanda, Irlanda del Nord e Grecia, appunto. Impegni non impossibili, almeno sulla carta, ma il rischio quando si gioca contro Marek Hamsik è sempre dietro l’angolo. Tutto dipenderà molto da questa sera: al Bernabeu Insigne e compagni si giocano quasi tutto.