Dopo aver ribaltato il risultato con un autogol-flipper del genere, qualsiasi squadra del mondo avrebbe portato a casa i tre punti. Qualsiasi, meno ovviamente una. Ma sapevamo che sarebbe stata durissima: noi in completa emergenza, loro che ci hanno preso gusto a farci arrabbiare. Ora Antonio Conte ha solo un motivetto in testa: «Damme ‘na mano». Il problema è che non sa a chi chiederlo. Lazio due, Napoli due: calma…

6 in tre partite: questo è il totale dei punti che il Napoli di Antonio Conte avrebbe potuto portarsi a casa tra Roma, Udinese e Lazio. Ma non c’è riuscito. La squadra azzurra ancora frenata all’Olimpico per il terzo pareggio di fila: ci pensa Dia a distruggere i sogni di gloria per Lukaku e i suoi, nella notte d’oro di Raspadori. Jack conferma le qualità e la fiducia di tutto…

Poteva essere un dieci e lode. E invece arriva il terzo pareggio di fila. Il Napoli si fa riprendere nel finale dalla Lazio all’Olimpico, inanellando il sdecimo risultato utile di fila che per come è maturato sa di beffa. Ancora una volta è Dia che si rivela una bestia nera per gli azzurri. La Lazio passa con Isaksen, ma la capolista ha il merito di ribaltarla con Raspadori e con…

Mentre i tifosi del Napoli si appellano al Viminale attraverso le diffide dell’avvocato Pisani e le prese di posizione dell’avvocato Grimaldi, per contestare l’ennesimo divieto alla trasferta per i residente in Campania, arriva dal Tar della Sicilia una dura presa di posizione. Perché tre legali dei tifosi del Mantova, impugnando il provvedimento del questore di Palermo e poi dell’Osservatorio, rifacendosi . a un divieto che sarebbe “motivo di estrema gravità”…

Due punti in due partite. E ora il Napoli di Antonio Conte – che sta comunque capolista – si riscopre tutto a un tratto piccolo e fragile. I pareggi contro Roma e Udinese sono maturati entrambi dopo una situazione di vantaggio, ma sono stati caratterizzati da prestazioni diverse. All’Olimpico il Napoli si è abbassato nella ripresa e ha incassato il gol di Angelino praticamente sul gong della partita; contro l’Udinese,…

Questa sì, che sa di occasione sprecata. Al Maradona il Napoli di Antonio Conte si impantana e non riesce a superare l’Udinese, che con organizzazione e tenacia si porta a casa un gran pareggio. Così, giusto per caricare di un altro po’ d’ansia questa lotta scudetto. Il suono delle cornamuse by Scott McTominay dura solo tre minuti: chi poteva pareggiare i conti se non Jurgen Ekkelenkamp, mai in gol in…

Doveva essere la notte della fuga (almeno per 24 ore), è stata la notte dei rimpianti. L’Udinese blocca il Napoli al Maradona, finisce 1-1 e in attesa dell’Inter sono solo 4 le lunghezze dai nerazzurri. La rete di McTominay aveva illuso per una serata di festa, ma ci ha pensato Ekkelenkamp – con la difesa napoletana complice – a riportare sulla terra gli azzurri. From: https://www.ilmattino.it/schede/napoli_udinese_1_1_la_pagella_voti_mctominay_flop_lukaku_mazzocchi-8646956.html

La maledizione dell’asterisco ha colpito ancora l’Inter che nel recupero di ieri contro la Fiorentina ha subito una pesantissima sconfitta che potrebbe risultare decisiva nella lotta scudetto col Napoli. Da due mesi i nerazzurri avevano in calendario questo appuntamento da recuperare per provare ad agganciare la vetta e forse la lunga attesa ha condizionato mentalmente i calciatori, del tutto irriconoscibili al Franchi e priva di qualsiasi tipo di reazione, sia…

Il Napoli chiude il calciomercato invernale con il colpo Noah Okafor, attaccante svizzero che arriva in azzurro in prestito dopo un anno e mezzo di militanza con la maglia del Milan. Non una sessione entusiasmante per il club azzurro e i tifosi napoletani: Antonio Conte ha perso quattro pedine tra Caprile, Folorunsho, Zerbin e soprattutto Kvaratskhelia (venduto al Paris Saint Germain per oltre 70 milioni) e si è ritrovato in…

L’ultima carta del mazzo: il Calciomercato Napoli si accende nell’ultimo giorno disponibile per i trasferimenti con il nome di Noah Okafor, il classe 2000 che è pronto a vestirsi d’azzurro e dare una mano a Antonio Conte. Potrà essere lui l’erede di Khvicha Kvaratskhelia: con il georgiano ormai approdato da tempo al Psg, il Napoli aveva bisogno di un erede c he potesse giocare sulla fascia e dare una mano…