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Dries Mertens e Paulo Dybala, stelle della super sfida di venerdì primo dicembre al San Paolo, si sono incrociati sul palco di Milano dove l’Associazione calciatori ha organizzato la premiazione dei migliori calciatori della scorsa stagione. Presentati da Alessandro Cattelan, hanno parlato dell’evento a Fuorigrotta. Concordando su un punto: «Una grande sfida, ma non una sfida decisiva». From: Il Mattino.

Si terrà stasera a Milano la 7ª edizione del Gran Galà del Calcio, appuntamento ormai fisso per tutti i tifosi italiani e per i protagonisti della scorsa stagione, che verranno premiati nell’evento esclusivo organizzato dall’Associazione Italiana Calciatori. Anche il Napoli tra i presenti: la squadra azzurra è tra le candidate al titolo di «Squadra dell’anno», insieme con la Juventus e la Roma mentre Sarri si giocherà il titolo di «Miglior allenatore» insieme con Allegri…

Una stagione da protagonista non se l’aspettava, ma il caso ha voluto così. Christian Maggio sembra rivivere in queste settimane una seconda giovinezza tutta azzurra, con 9 presenze già collezionate in stagione ed una serie di prestazioni di alto livello. «Sta rispondendo bene sul campo a tutte le critiche arrivate negli scorsi mesi. È molto contento per come stanno andando le cose» ha confermato il suo agente Massimo Briaschi ai microfoni…

È tornato a parlare David Przemyslaw Pantak, l’agente dell’infortunato Arkadiusz Milik, ai box da oltre un mese per la rottura al crociato del ginocchio destro. «La riabilitazione sta andando bene, non ci sono state complicazioni ed è tornato a giocare col pallone», ha confessato l’agente a Przeglad Sportowy. «Ci sono diverse fasi in un recupero fisico, dopo le belle parole di tutti il calciatore resta solo deve dimostrare di essere bravo a rialzarsi….

Ode stentata, elogio d’affetto, epinicio a denti stretti e carme stiracchiato per questo scricciolo di campione che, visto dagli ultimi posti della Dacia Arena, è proprio un omino, fa stare in ansia, ce la fa?, regge?, sembra così piccolo e magro da fare tenerezza, ma Jorge Luiz Frello Filho, brasiliano dello Stato di Santa Catarina, nel sud del Brasile, sull’Atlantico, e italiano per la famiglia paterna di Lusiana, in provincia…

Atteso che la partita in trasferta con l’Udinese è statisticamente da sempre una partita difficile, considerato che per l’occasione i friuliani avevano pure cambiato l’allenatore, verificato che a Udine fa nu cazz e fridd e premesso che vorrei vedere a voi a giocare due volte in meno di una settimana con una squadra molto nordica e decisamente molto bianconera, lamentarsi della vittoria di misura di ieri degli azzurri alla Dacia…

E ora a voi due. Al Napoli, che ha vinto a Udine la dodicesima partita in 14 giornate, e alla Juve, che ha battuto il Crotone faticando per un tempo ed è a 4 punti dalla capolista. Venerdì sarà una sfida dalle mille emozioni, quella in cui gli azzurri potrebbero compiere un allungo sui bianconeri tale da ipotecare il titolo di campione d’inverno. Inter permettendo. La squadra di Spalletti è…

Per molti è stato il migliore il campo, per tutti è stato la scoperta più piacevole. Christian Maggio non sbaglia nemmeno ad Udine, scende in campo dal primo minuto ed è protagonista nell’episodio del rigore che per gli azzurri vale il successo ed il primo posto. Con l’indisponibilità contemporanea di Ghoulam e Mario Rui, il terzino vicentino ritrova nuovamente la titolarità e si fa trovare pronto, risultando poi tra i…

Reina 6,5. Il primo tiro verso la porta è di Barak al 67’ e poi quello più insidioso è quando Di Bello ha praticamente il fischietto in bocca e sta per decretare la firma. È molto insidioso, perché rischia di rimbalzargli davanti. Ma Pepe anticipa il tempo e quasi non lo fa toccare terra. Un pomeriggio da pipa e bocca e ciabatte ai piedi, se non fosse per il brivido…