La società FC Shakhtar Donetsk afferma di essere consapevole che una sostanza proibita è stata trovata in un controllo antidoping di Darijo Srna effettuato il 22 marzo 2017.
” Al calciatore non à stato proibito di giocare. Tuttavia, dopo aver consultato il club, Darijo Srna ha deciso di non giocare finchè la questione non sarà risolta affinchè possa concentrarsi sulla sua difesa. Il club rispetta e sostiene la decisione di Darijo ed è fiducioso che il giocatore possa uscirne pulito”
Allo stesso tempo, la società FC Shakhtar Donetsk considera inaccettabile l’uso del doping nello sport e ribadisce la sua adesione all’idea di combattere il doping.
Le parole di Srna
” Dimostrerò ancora una volta che tutto ciò che ho realizzato, finora, sia nella mia vita che nella mia carriera professionale, è stato raggiunto solamente attraverso il duro lavoro, l’integrità, la disciplina e l’onestà”
“Non ho mai preso intenzionalmente nessuna sostanza vietata nè intendevo ottenere ingiustamente un vantaggio per le competizioni. Sto investigando sulla possibile fonte della sostanza e sto collaborando per questo. Per concentrarmi sulla mia difesa e per evitare ogni distrazione indebita per la squadra, ho deciso di astenermi dal gioco finchè non saranno risolti i procedimenti giudiziari in corso. Ora mi concentrerò solamente sul mio nome e sulla mia reputazione. Durante tutta la mia carriera ho sempre avuto l’impressione che dovessi continuare a mettermi alla prova. Questi sono i principi che mi sono stati insegnati da mio padre e sono gli stessi principi con cui allevo i miei figli oggi. A causa della riservatezza dei procedimenti giudiziari, non posso commentare ulteriormente in questa fase”.
” Vorrei ringraziare innanzitutto la mia famiglia, il Club e i nostri fedeli fans per il loro continuo sostegno in questo frangente e attendo con ansia di tornare in campo il più presto possibile. Questa non è la fine della mia carriera, posso promettervelo!”