José Maria Callejon
Uno Spagnolo Napoletano.
Grande calciatore in campo, di quelli che tutti gli allenatore desidererebbero avere in squadra, grande professionista prima e dopo la partita. Nella vita di tutti i giorni cambia poco, lui umile, silenzioso e rispettoso, non può non conquistare anche i tifosi.
Se esistesse una categoria un gradino sopra quella dei titolarissimi, ebbene, lui ne farebbe parte. Indispensabile per Benitez, lo è anche per Sarri. Ma anche nel Real Madrid di Mourinho, una squadra un pizzico più ambiziosa del Napoli, faceva la sua sporca figura. Era forse il dodicesimo uomo in una squadra di stelle assolute.
Napoli lo ama e lui contraccambia. La scorsa Estate ha rinnovato il suo contratto con il club fino al 2020, altre quattro stagioni all’ombra del Vesuvio.
Ma dal web arrivano brutte notizie. Secondo il quotidiano spagnolo El Confidencial, per Callejon sarebbe questa l’ultima stagione italiana. Infatti, il nuovo contratto prevederebbe una clausola rescissoria di 23 milioni di euro, più bassa quindi rispetto ai 32 milioni di euro dell’accordo precedente. Questo per favorire una cessione a breve. Il solito De Laurentiis che vende i pezzi migliori!
A noi risulta che tutto ciò risponde a reltà, ed è una decisione presa di comune accordo tra il presidente e gli agenti del calciatore. Ma a noi risulta anche che, se anche un club si facesse avanti, la priorità di Josè sarebbe quella di restare a Napoli. E questo Adl lo sa. Il calciatore avrebbe potuto tranquillamente evitare di prolungare con il Napoli, ed andare cercare un lauto compenso altrove, a paramentro zero, considerando che il vecchio contratto sarebbe scaduto nel 2017.
Non preoccupatevi, sembra dire Callejon, io rimango qui,