Vrsaljko o Grimaldo senza Ghoulam, così il Napoli copre le fasce


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Il casting è ampio e riguarda non solo il ruolo del terzino
sinistro. Anzi, a dire il vero, gli uomini mercato azzurri stanno
lavorando soprattutto sul fronte dell’esterno difensivo destro.
L’input di De Laurentiis è stato chiaro: poiché a
giugno, in ogni caso, occorrerà fronteggiare l’addio di
Maggio, meglio anticiparsi e trovare un terzino possibilmente in
grado di fare le due fasce. Ecco, il budget del club per gennaio
potrebbe oscillare tra i 25 e i 30 milioni di euro. Una cifra non
di poco conto.

Ed è chiaro che il fatto che il Napoli non spinga
sull’acceleratore per un terzino sinistro significa che non
è solo ottimista sul recupero di Ghoulam (il rientro
è previsto per febbraio-marzo) ma soprattutto non teme
ripensamenti da parte del franco-algerino sul fronte del rinnovo
del contratto.

L’uomo che salverebbe capra e cavoli è Sime Vrsaljko: 25
anni, buona conoscenza della difesa a 4 e del campionato italiano.
All’Atletico Madrid che appena due estati fa ha versato al
Sassuolo 20 milioni di euro, quest’anno fa fatica a trovare
posto. E di arrivare al Mondiale (la Croazia ha vinto la gara di
andata del playoff con la Grecia per 4-1) stando in panchina non ne
ha alcuna intenzione. Ed è per questo che il ds Giuntoli ha
già avuto numerosi contatti (e forse anche una cena) con
Giuseppe Riso, il suo agente. L’Atletico Madrid ha già
detto che non intende cedere Vrsaljko ma potrebbe essere solo una
strategia: a questo punto, potrebbe essere proprio il giocatore a
chiedere al club di andare via. Magari in prestito fino al 30
giugno.

Vrsaljko completerebbe la quadratura degli esterni difensivi anche
in vista del prossimo campionato. E peraltro, sarebbe già
pronto per l’uso. Ed è per questo che è il nome
che si lascia preferire. Molto più di un’altra stella
nel mirino di Giuntoli: Alejandro Grimaldo. Il Benfica vuole 40
milioni, un terzino sinistro pagato questa cifra non verrebbe mai
per fare la riserva. Inoltre sul giocatore è piombato un
club come il Manchester United. E quando questo avviene, è
meglio passare oltre.

L’altro nome in agenda è quello di Adam Masina, 23 anni,
del Bologna. Ma in questo caso sarebbe davvero una operazione con
vista sul futuro, non certo per un impiego immediato. I nomi
improbabili sono quelli di di Diogo Dalot del Porto, classe 1999, e
Alberto Moreno del Liverpool. Un nome interessante è quello
del 24enne Arthur Masuaku del West Ham.

From: Il Mattino.

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