Trapelano indiscrezioni sul mancato arrivo di Axel Witsel.
Stando a quanto comunicato la radio ufficiale, Witsel era già chiuso. Accordo raggiunto sia con il club che con il calciatore. De Laurentiis aveva condotto personalmente la trattativa, avvalendosi della consulenza tecnica di Salvatore Bagni.
Successivamente, mediante un summit tra il presidente, Giuntoli e Sarri, quest’ultimo, pare non abbia manifestato gradimento per la scelta del centrocampista dello Zenit.
I motivi crediamo siano di natura tattica, infatti il belga non è stato mai impiegato in un centrocampo a tre.
Axel Witsel nella sua nazionale, gioca nel centrocampo a 2 di un 4-2 3 1, mentre nello Zenit, spesso veniva adoperato come trequartista o comunque, in un centrocampo non a tre come si schiera il Napoli. Ma questo era cosa risaputa(lo spieghiamo anche qui), infatti ai primi rumors, si era pensato a Witsel, come una variante tattica che Sarri poteva adottare. Evidentemente non è così.
Il coach toscano, ha sempre ribadito che del mercato non si interessa. Ha sempre detto che Giuntoli conosce benissimo il suo “credo” tattico, e che avrebbe allenato chiunque venisse acquistato. Ovviamente, noi pensiamo che mister Sarri abbia voce in capitolo….e come.
A questo punto ci poniamo un interrogativo. E’ possibile che per queste operazioni così importanti, non ci si consulti prima? E’ possibile che un club del livello del Napoli, che ormai da diversi anni partecipa stabilmente a competizioni europee, possa commettere queste defezioni?
Va detto che sono pur sempre indiscrezioni, che peraltro, non verranno mai confermate dalla società. Tuttavia, se fossero vere, dimostrerebbero un’organizzazione societaria più che rivedibile.
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