La conduzione di gara dell’arbitro Mariani, in linea generale, non è stata negativa. L’unico episodio che ha fatto discutere è stato il possibile penalty non dato, sul tocco di mano di Cuadrado su Zielinski.
Oltre questo episodio c’è un’altra curiosità che però, analizzeremo dopo l’episodio del potenziale rigore.
Dal blog di Luca Marelli riportiamo la sua analisi su questo episodio:
“Decisione corretta.
Il tocco di mano c’è tutto ma non è punibile per almeno tre motivi:
– distanza ravvicinata tra Zielinski e Cuadrado;
– pallone completamente inatteso;
– non c’è alcun movimento della mano verso il pallone ma è il pallone che incoccia casualmente sulla mano del difendente.
Oltre a ciò il braccio è fermo in una posizione conferente con la dinamica dell’azione.”
Secondo questi parametri, potremmo condividere il parere dell’onesto ex arbitro Marelli, quello che però infastidisce è aver visto in passato, decisioni diverse, in analoghe situazioni. Certo, questo non è una colpa di Mariani, ma ancora una volta rileviamo come non ci sia ancora abbastanza chiarezza, nei falli di mano.
Altra curiosità che non ci ha convinti, riguarda la diversa attuazione sulla segnalazione del fuorigioco, del primo e del secondo tempo. Lo stesso assistente, ha avuto comportamenti diversi in alcune decisioni, che hanno compromesso delle potenziali azioni pericolose del Napoli.
Al 44° del primo tempo, Insigne viene fermato in fuorigioco.
Il replay testimonia che tale segnalazione era errata. Ma perché non si è fatto continuare, come in queste occasioni è sempre preferibile fare, avvalendosi anche del supporto del VAR???
45° del primo tempo, un minuto dopo. Stesso guardalinee alza di nuovo la bandierina su Milik.
Perché sia stato fermato Milik resta un mistero. Forse la palla aveva varcato la linea di fondocampo? Forse, un fallo? Non lo abbiamo colto.
Anche in questo caso si sarebbe potuto attendere la conclusione dell’azione, invece no.
La nostra perplessità nasce dal fatto che nel secondo tempo, quando la Juventus attaccava dallo stesso lato, e quindi sotto gli occhi dello stesso segnalinee, il comportamento è stato opposto.
Goal annullato a Cristiano Ronaldo per fuorigioco di Higuain.
In questo caso, nonostante il fuorigioco fosse molto evidente (al contrario di quello di Insigne che invece non lo era per niente, anzi posizione corretta), il guardialinee non alza la bandierina, o meglio lo fa a fine azione, quando la palla entra in rete.
Stesso guardialinee. Comportamento contrario.