Nell’amichevole di ieri sera, gli Azzurri di Sarri hanno confermato le proprie certezze.
Il Napoli ha stupito per la sua intensità ed attenzione. Sono stati concessi solo qualche tiro (a salve) dalla distanza e qualche calcio d’angolo. Poi, monologo azzurro. E’ vero, il Monaco aveva diverse riserve, ma questa è una squadra che dovrà partecipare alla Champions League (Villareal permettendo), ci si aspetta competitività anche nei “rincalzi”. Probabilmente, non è sembrata tale, più per meriti del Napoli, che per demeriti propri.
Il gioco è quello che conoscevamo, fluido e organizzato. La linea di difesa sempre alta ed allineata. Il centrocampo ben raccordato con gli “avanti”. Insomma…….Maurizio Sarri.
- Difesa
Portieri inoperosi. Bene la coppia centrale, con il solito Koulibaly, insuperabile ed Albiol, sicuro. Ghoulam padrone della fascia mancina, ed autore dell’assist per il vantaggio. Bene anche Hysaj, sempre puntuale, mostrando anche una maggiore maturità fisica. - Centrocampo
Prestazione di buon livello per i tre della mediana. Hamsik illuminante, Jorginho fulcro imprescindibile e solita caparbietà di Allan, autore anche di un bel goal. Prestazione soddisfacente anche per i subentrati Valdifiori, e Zielinski. - Attacco
Gabbiadini fenomeno! Quattro goal di grande qualità, movimenti perfetti. Sarri davvero soddisfatto di Manolo. Callejon, sempre prezioso, sostituito da El Kaddouri il quale ha fornito una buona prestazione. Mertens molto attivo, partita soddisfacente, ma in quella zona, è sembrato più nella partita, Lorenzo Insigne. Sempre pericoloso ed al centro delle offensive azzurre. Milik, subentrato a Gabbiadini, ha mostrato colpi da fuoriclsse, ed una piacevole intesa con Insigne. Il polacco è forte e si vede, chissà dopo una ventina di allenamenti con Sarri, cosa sarà in grado si fare.
Il conclusione questo Napoli ha convinto, si è ripartiti da dove si è lasciato.
Con un Sarri più sicuro di se e delle potenzialità di questa rosa, che non dovrà subire, come l’anno scorso, l’imbarazzo di un inizio di stagione, con una squadra nuova. Pensare di avere una squadra già pronta, una barca di soldi, ma anche la tranquillità di poterli spendere avendo già un attacco di livello, ci rende speranzosi di poterci divertire anche quest’anno.