Napoli-Spezia, i tre punti che sono un punto d’appoggio
Nell’oscura trama dello Spezia all’ottantanovesimo spunta la luce Raspadori. Dopo una partita di tentativi andati male, tiri alti, palle perdute, dribbling a metà, in pieno teorema calcistico: quando ormai l’attaccante atteso è stato seppellito da tutto lo stadio e dal resto dei tifosi a casa, quello segna. A parte l’ironia, Giacomo Raspadori meritava i novanta minuti e le attese, aveva tutto il diritto di prodursi in tentativi vani, e di…