Manolo Gabbiadini
Chi è Manolo Gabbiadini?
“Ruolo naturale, punta centrale; altro ruolo, ala destra, seconda punta”. Questo è quanto riporta su Manolo Gabbiadini, un noto sito specializzato. Ma allora chi ha ragione? I vari allenatori che lo hanno avuto alle proprie dipendenze, o tale sito? Molto spesso ala destra, a volte seconda punta, raramente punta centrale. Così lo hanno impiegato i vari allenatori di cui sopra. E lui, Manolo, cosa si sente?
Lui si sente punta centrale, pur non avendone i movimenti. Il suo forte é partire da destra, per poi accentrarsi e dare libero sfogo al suo magico sinistro. Così lo ricordiamo nella Sampdoria di Mihajlovic e nel Napoli di Benitez, quando due mani non erano sufficienti a tenere il conto dei goals realizzati. É quello il suo movimento naturale. Eppure, contro il Chievo lo abbiamo visto fare la punta centrale, abbiamo notato in lui la mentalità dell’attaccante. A dispetto del goal segnato (una punta, cosa ci faceva lí?), lo abbiamo visto, in occasione dell’ottimo intervento di Sorrentino su suo colpo di di testa nel primo tempo, e nel secondo tempo su di un cross di Ghoulam, fiondarsi sul primo palo.
É questo che fa una punta centrale, così come faceva “l’innominabile”. Le caratteristiche sono caratteristiche, sono nel DNA di ogni giocatore, ma lo stare in campo é anche frutto di allenamento ed insegnamento. E sembra che Gabbiadini si stia allenando e stia apprendendo. Lui si sente un attaccante e forse lo diventerà a tutti gli effetti.