La delusione di Marek Hamsik
Conoscevamo una squadra, il Napoli,
che ora sembra aver perso alcune certezze rispetto alla stagione scorsa. E non parliamo dell’argentino che ha deciso di rinunciare ai colori, o meglio, non parliamo solo di lui.
C’è un ex grande difensore di fascia destra, dalla parte del quale i calciatori delle squadre avversarie oramai scorrazzano. Colpa di Hysaj, di chi lo lascia solo a contrastare il proprio dirimpettaio, o di chi altro?
C’è un ex grande regista che giocava centinaia di palloni senza mai sbagliare. Passargli la palla significava metterla in cassaforte. Ora sembra spento. Colpa di Jorginho, merito di chi ne limita il gioco marcandolo con decisione, merito degli allenatori che ne predispongono la marcatura, o di chi altro?
Le prestazioni negative di questi due calciatori però, non sono sufficienti a giustificare l’involuzione del Napoli nelle 2 ultime partite di campionato.
Ieri la Roma ha avuto un attaccante ben integrato nel gioco della propria squadra, il Napoli no. Ma Milik a Bergamo c’era, eppure si è perso lo stesso.
Sembra che il Napoli sia meno squadra rispetto a quella che conoscevamo fino a 2 partite fa. Lunga sul campo, pressing poco organizzato, errori individuali della retroguardia, linea a 4 troppo bassa, che spesso è poco in linea…somiglia al primo Napoli di Benitez. Con la differenza che quel Napoli giocava con grande intensità e creava sempre molto, l’ultimo ed il penultimo Napoli invece…
Una menzione anche per Albiol. Maksimovic non sta facendo male, ma lo spagnolo è uno che comanda la difesa.
Per Sarri la squadra non è spenta ed ha giocato discretamente.
E questo è opinabile. Poi ha aggiunto che il Napoli ha iniziato bene e sono stati gli episodi a decidere la partita. E su questo gli possiamo dare ragione.
Per 2 sconfitte consecutive non si può parlare di crisi, ma di un campanello d’allarme.
Siamo certi che Sarri abbia già individuato i problemi da risolvere, i correttivi tattici da apportare e gli uomini giusti da impiegare.
Il campionato è appena iniziato, eppure la Juve sta già scappando,