Ha detto addio dopo nove stagioni e ora ha ricominciato in Turchia con il Galatasaray. Dries Mertens si racconta a Dazn dopo i saluti al Napoli arrivati sui social e nessun addio con i tifosi.
«Io penso sempre positivo, non faccio polemiche, ringrazio il Napoli per i nove anni insieme. Spero possano continuare sempre meglio e sarò il primo tifoso. Sicuramente poteva finire diversamente, ma sono cose che il club può imparare per il futuro» ha detto il belga recordman con la maglia azzurra.
«Ieri ho visto Napoli-Monza, hanno giocato bene. I veterani si stanno facendo valere e i giovani porteranno entusiasmo, si vede che sono freschi in campo. Con Insigne ci sentiamo spesso, è molto felice a Toronto e a me fa piacere. Anche lui ha trovato una nuova avventura, ne aveva voglia. Ma giocare al Maradona resterà sempre speciale. Come è speciale la città. Il mio gol più bello? Non lo so, forse quello a Genova con lo stop di destro e il gol di sinistro».
Dopo l’azzurro c’è il giallorosso di Turchia, la maglia numero 10 del Galatasaray con cui ha anche già fatto il suo nuovo esordio: «Istanbul ci ha accolto alla grande, è stata dura lasciare Napoli ma ci stiamo divertendo anche qui con la mia famiglia. Stiamo ancora cercando un appartamento, è una nuova avventura in un grandissimo club e lo stadio è molto bello» ha continuato a Dazn Mertens.
«Ho tenuto la casa a Napoli: ci siamo guardati con mia moglie in lacrime e abbiamo deciso di tenerla ancora. Per ora l’idea è passare l’estate lì, ma anche quando avremo qualche giorno di pausa ci torneremo.Ho vissuto nove anni bellissimi, ho conosciuto persone straordinarie. Sono stato fortunato a incontrare Napoli e per nove anni me la sono goduta. Ho provato a dire grazie in quel video messaggio, tornerà spesso in città perché quella è diventata casa nostra».